Storia - 4ª Fase 1991/1996 |
Per l’affermazione sociale, professionale e politica delle donneIn questa fase, dopo un lungo ciclo di vita, l’associazione si orienta verso progetti che conducono all’affermazione professionale, sociale e politica delle donne.
È già in questa fase che cominciano a sorgere progetti di intervento per le donne nei quartieri popolari. È il caso del Progetto Trifoglio – formazione di Ausiliari/e di Geriatria nel quartiere di Laranjeiras in collaborazione con il Dipartimento di Azione Sociale del Comune di Lisbona. A UMAR sviluppa inoltre, in questo periodo, nell’ambito del progetto “Più” inserito nell’iniziativa comunitaria NOW, una Rete di Donne per lo Sviluppo Locale. Organizza tre incontri di donne su questo tema pubblicando vari bollettini: La Tela . Da questo lavoro sorge il Libro: "Intrecci – Storie di Vita di Donne". Inoltre vengono realizzati seminari su "Donne e Sviluppo Locale" in varie regioni del Paese. Tuttavia l’attività dell’UMAR non si limita all’empowerment sociale e professionale delle donne. L’aprire nuovi spazi di potere alle donne passa anche attraverso l’area della decisione politica ed è così che prende forma il progetto:
L’UMAR realizza anche un Tribunale di Opinione all’interno del Centro di Studi Giudiziari sulla "Famiglia e Diritti delle Donne". È in questo contesto che viene aperto un dibattito sul tema nell’Associazione “Aprile” e si forma un gruppo di lavoro che man mano diede origine alla Piattaforma Diritto di Scelta. Nel 1994 l’Associazione partecipa al seminario: "Dieci anni dopo, la situazione dell’aborto in Portogallo" realizzato dall’Istituto franco-portoghese, che svolse un ruolo molto importante nel rompere il silenzio su una legge, approvata nel 1984, che abbandonava le donne alle insidie dell’aborto clandestino. La Conferenza di Pechino sui Diritti delle Donne si svolge nel settembre 1995 e l’UMAR realizza a riguardo un insieme di dibattiti. La nostra rappresentante nel Consiglio Consultivo della CIDM, che era anche membro della Lobby Europea delle Donne, aveva fatto parte della delegazione delle portoghesi all’interno della Conferenza. |